I PULVINI DI ASTRAGALO

Ogni anno il vulcano Etna riversa in aria tonnellate di sabbia nera che si riversano sui suoi fianchi.Superate le ultime macchie di pini o betulle, oltre i 2000 m ,gli scoscesi versanti della montagna ,grazie anche ai minerali apportati dalla sabbia,diventano l'habitat dei pulvini di astragalo.I cespugli di questa specie originaria propio dell'Etna danno ospitalità a numerose altre piante anch'esse endemiche ,come la saponaria sicula il cerastio e il
romice,e danno così vita ad un incomparabile arcobaleno di colori che contrastano fortemente con la sabbia nera su cui vivono.Il cerastio tomentoso ad esempio ha dei fiori bianco candidi che gli fanno meritare il nome anglosassone di snow-in-summer ,neve d'estate.Con un pò di fortuna potrete anche osservare la violetta dell'Etna.